La Turchia sta lavorando attivamente per ridurre la propria dipendenza dal gas russo, negoziando un contratto pluriennale per il gas naturale liquefatto (GNL) con la società energetica statunitense ExxonMobil. Secondo il Financial Times, Ankara sta valutando la possibilità di acquistare fino a 2,5 milioni di tonnellate di GNL all’anno, per un costo di circa 1,1 miliardi di dollari.

Il ministro turco dell'Energia Alparslan Bayraktar sottolinea il desiderio del Paese di rafforzare la sicurezza energetica diversificando le fonti di gas.

“È importante per noi non dipendere da un unico fornitore. L’accordo con ExxonMobil può rafforzare significativamente la nostra posizione nel mercato energetico e garantire maggiore fiducia nell’approvvigionamento energetico del Paese”. - Ha detto Bayraktar.

Il volume di GNL in discussione sarà in grado di coprire circa il 7% del consumo totale annuo di gas della Turchia. Secondo il ministro, l'accordo potrà durare fino a 10 anni, il che garantirà la stabilità e l'affidabilità delle forniture a lungo termine.

Türkiye ha già accordi di acquisto di GNL a lungo termine con Algeria e Oman.