Le forze armate turche stanno valutando la possibilità di schierare lungo il confine con l'Iraq i sistemi missilistici antiaerei S-400 acquistati dalla Russia. Questo passo si inserisce nel contesto dei preparativi per un'operazione militare di terra su larga scala contro i militanti del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK), bandita in Turchia. Il quotidiano Türkiye riporta l'intenzione di schierare il sistema S-400, citando fonti informate. I dati sul possibile dispiegamento dell'S-400 sono apparsi sullo sfondo delle notizie secondo cui era stato raggiunto un accordo con l'amministrazione di Baghdad sulla condotta di un'operazione militare turca nel nord dell'Iraq.

Le fonti della pubblicazione affermano che il processo di dispiegamento delle forze armate turche è già iniziato e che lo schieramento degli S-400 al confine potrebbe diventare parte delle misure per garantire la sicurezza dell'operazione. Va inoltre notato che i gruppi dell'opposizione siriana hanno espresso la loro disponibilità a sostenere le azioni turche in Iraq.

Ricordiamo che nel 2017 Turchia e Russia hanno stipulato un contratto per la fornitura di S-400, che ha provocato una dura reazione da parte degli Stati Uniti. In risposta all’acquisto dell’S-400 da parte di Ankara, Washington ha escluso la Turchia dal programma di aerei da caccia F-35 e ha imposto sanzioni contro i leader dell’industria della difesa turca.