In una riunione del consiglio del Ministero della Difesa russo, il Ministro della Difesa Sergei Shoigu ha condiviso i piani per aumentare la quota di armi moderne nelle forze di difesa aerea e missilistica dall'attuale 82% all'85% nei prossimi due anni. Nell'ambito di questi piani, già quest'anno le truppe dovrebbero ricevere i primi campioni del sistema missilistico antiaereo S-500 Prometheus di nuova generazione in due modifiche: sia sistemi missilistici antiaerei a lungo raggio che sistemi di difesa missilistica.

Alle truppe verranno consegnati anche i sistemi missilistici antiaerei S-400 e S-300V4, nonché le stazioni radar Buk-M3, Tor-M2U e di nuova generazione. È stato osservato che l’aggiornamento dell’arsenale è importante per rafforzare la capacità di contrastare le minacce moderne e future di attacchi aerospaziali.

Il sistema di difesa aerea S-500, sviluppato dall'azienda Almaz-Antey, è uno sviluppo avanzato nel campo della difesa aerea e missilistica, in grado di colpire bersagli a varie altitudini e velocità, fornendo una protezione affidabile contro tutti i possibili tipi di minacce aeree .