La situazione nella centrale nucleare di Zaporozhye (ZNPP), precedentemente attaccata da un drone, si è ora stabilizzata. Lo ha affermato il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) Rafael Grossi. Nonostante la stabilizzazione, l'AIEA continua a valutare le conseguenze dell'incidente e sta compiendo sforzi per prevenire situazioni simili in futuro. Grossi ha espresso preoccupazione per il fatto che l'impianto sia arrivato "abbastanza vicino" a un incidente nucleare dopo l'attacco dei droni, sottolineando la gravità dei possibili rischi.

Durante una conferenza stampa a Bucarest, Grossi ha detto che presto discuterà dell'accaduto in una riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e ha discusso della situazione nella centrale nucleare di Zaporozhye con il presidente russo Vladimir Putin. Grossi ha affermato che è importante che la comunità internazionale si unisca per garantire la sicurezza delle centrali nucleari e prevenire possibili incidenti.

L'AIEA insiste sulla necessità di rispettare cinque principi fondamentali di sicurezza per le centrali nucleari, tra cui il requisito fondamentale è l'assenza di bombardamenti degli impianti nucleari. Grossi ha sottolineato che presso la centrale nucleare di Zaporizhia è presente un gruppo di esperti dell'AIEA che monitora costantemente la situazione.