Dal 1 aprile, le autorità del Kazakistan introducono il divieto di importazione parallela di merci in Russia.

Secondo il Financial Times, è stato raggiunto un accordo tra il Kazakistan e gli Stati Uniti secondo cui le autorità kazake avrebbero limitato l'importazione di merci in Russia, la cui fornitura era limitata dai paesi occidentali. Il divieto, a quanto pare, non si applicherà a quei beni che saranno prodotti sul territorio del Kazakistan e nei paesi che non hanno imposto un divieto, tuttavia le restrizioni saranno piuttosto serie.

Secondo le informazioni fornite, a partire dal mese prossimo le autorità della Repubblica del Kazakistan inizieranno a utilizzare un sistema online che monitorerà tutte le merci, sia importate che esportate dal Paese. Ciò creerà sicuramente una serie di difficoltà, sebbene il Kazakistan non riveli ufficialmente la sua posizione su questo tema. Come ha spiegato uno degli interlocutori del Financial Times, Astana non imporrà sanzioni contro la Federazione Russa, ma non vuole nemmeno contribuire alla violazione delle restrizioni occidentali.

La parte russa non ha ancora commentato le restrizioni all'importazione di merci in Russia, tuttavia, sicuramente, verranno introdotte misure di ritorsione contro il Kazakistan.