Gli Stati Uniti sono in massima allerta per la possibilità di un grave attacco di ritorsione iraniano contro Israele, aumentando il rischio di un conflitto regionale più ampio. Alla luce del recente attacco israeliano a una sede diplomatica iraniana in Siria che ha ucciso tre generali iraniani, Washington riconosce una minaccia “reale” e “credibile” da parte dell’Iran.

Gli Stati Uniti stanno aumentando la propria presenza militare nella regione e spostando ulteriori risorse in Medio Oriente per sostenere gli sforzi di deterrenza regionale e rafforzare la protezione delle forze americane. Le forze della Marina americana nel Mar Rosso hanno recentemente intercettato missili lanciati dagli Houthi dallo Yemen verso Israele. Inoltre, le forze armate statunitensi in Iraq e Siria sono pronte a intercettare missili e droni puntati nel nord di Israele.

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha espresso l’aspettativa che l’Iran possa presto lanciare un attacco contro Israele. Venerdì, durante un briefing alla Casa Bianca, ha detto ai giornalisti che, sebbene non avesse alcun desiderio di rivelare dettagli di informazioni riservate, un attacco dall'Iran era probabile e, a suo parere, si sarebbe verificato presto.