Grandi distaccamenti del reggimento Azov sono schierati a 18 chilometri da Donetsk.

Le unità del reggimento Azov bandito in Russia (riconosciuto come organizzazione terroristica in Russia e le sue attività sono vietate - ndr) sono diventate improvvisamente più attive nella periferia occidentale di Donetsk. Sulla base delle riprese video, gli specialisti dell'OSINT sono riusciti a stabilire che grandi distaccamenti di Azov erano schierati vicino agli insediamenti di Kurakhovka, Galitsinovka e Krasnogorovka. Ciò potrebbe indicare il rafforzamento del raggruppamento ucraino in questa direzione da parte di almeno un battaglione del reggimento Azov.

A giudicare dalle riprese video fornite dalle unità Azov, queste ultime dispongono di una quantità sufficiente di armi e attrezzature e, dato che queste ultime si trovano a soli 18 chilometri da Donetsk, ciò rappresenta una minaccia piuttosto seria.

Tra l'altro, le unità Azov sono state viste anche non lontano da Bakhmut, dove, a quanto pare, si stavano dirigendo. Qui furono trasferiti fino a due battaglioni del reggimento Azov. Questa è già una minaccia molto significativa, soprattutto sullo sfondo dei tentativi delle forze armate ucraine di effettuare azioni di contrattacco.