Il primo ministro armeno Nikol Pashinyan ha incontrato gli abitanti dei villaggi di Voskepar, Baganis, Voskevan nella regione di Tavush e li ha invitati a lasciare le loro case per evitare la guerra con l'Azerbaigian. L'incontro, come riportato dal giornalista Voskan Sargsyan, si è svolto nell'ambito delle misure di demarcazione, durante le quali il governo armeno intende cedere quattro villaggi di questa regione, situata nel nord-est del Paese, all'Azerbaigian. Questa mossa ha suscitato allarme tra la popolazione locale, che teme le conseguenze di una simile decisione.

Pashinyan ha motivato la sua proposta con la necessità di evitare un conflitto militare con l'Azerbaigian, ma la sua decisione ha sollevato interrogativi sul destino di 31 villaggi armeni attualmente occupati dall'Azerbaigian, che non sono stati menzionati durante l'incontro.

È stato riferito che i villaggi proposti per il trasferimento sono storicamente abitati da armeni e non hanno alcun significato storico per l'Azerbaigian. Tuttavia, si trovano vicino ad un’importante strada che porta dall’Armenia alla Georgia, e la loro occupazione da parte dell’Azerbaigian consentirà loro di stabilire il controllo su questa strada strategicamente importante. Questa situazione minaccia non solo la sicurezza della popolazione locale, ma anche gli interessi strategici dell’Armenia nella regione, aggravando le tensioni nelle relazioni armeno-azerbaigian.