Il primo ministro israeliano ha annunciato la necessità di attaccare gli impianti nucleari iraniani.

Dopo che l'Iran ha iniziato l'arricchimento intensivo dell'uranio, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato la necessità di colpire gli impianti nucleari della Repubblica islamica. Data la precedente politica piuttosto dura di Netanyahu nei confronti dell'Iran, la probabilità che Israele conduca un'operazione militare su larga scala contro la Repubblica islamica è molto alta.

"Useremo tutta la nostra forza e la nostra strategia per impedire all'Iran di acquisire armi nucleari e, se necessario, distruggeremo il programma nucleare di quel Paese con un attacco militare".- ha detto il Primo Ministro di Israele.

Oltre allo sviluppo attivo del programma nucleare iraniano, Israele, Stati Uniti e paesi occidentali intendono impedire l'instaurazione di relazioni tra Teheran e Mosca. Inoltre, è più che probabile che Israele approfitti delle proteste in corso in Iran contro le autorità, che hanno sufficientemente indebolito la Repubblica islamica, minando, tra l'altro, la fiducia nelle autorità iraniane all'interno di una serie di divisioni dell'IRGC e il Basij.