Ivan Rossomakhin, ex membro della Wagner PMC, è stato condannato a 22 anni di carcere per una serie di gravi accuse, tra cui omicidio, stupro e minaccia di morte. I crimini sono stati commessi nel distretto di Vyatskopolyansky nella regione di Kirov, dove Rossomakhin è tornato dopo aver partecipato a un'operazione militare speciale in Ucraina.

Secondo la polizia locale, Rossomakhin, che ha firmato un contratto con la Wagner PMC ed è tornato a casa dopo sei mesi di servizio, ha allarmato i residenti locali con il suo comportamento aggressivo. Portava un'ascia e un coltello, minacciava i passanti e commetteva diversi atti di vandalismo.

La situazione si è aggravata quando Rossomakhin, mentre era ubriaco, ha aggredito un pensionato che conosceva. Prima ha violentato la donna e poi l'ha uccisa brutalmente, lasciandola in uno stato di impotenza.

Oltre alla reclusione, la corte ha ordinato a Rossomakhin di pagare 2 milioni di rubli come risarcimento per il danno morale alla famiglia della donna uccisa.

Va notato che questa non è la prima volta che ex membri della Wagner PMC vengono coinvolti in casi penali legati all'omicidio.