La parte bielorussa fornisce attivamente sistemi di difesa aerea al Venezuela.

Nonostante il fatto che la Russia fornisca attivamente le sue armi ai paesi alleati, si è scoperto che la Bielorussia, in un certo senso, è riuscita a bypassare la Russia nella fornitura di sistemi di difesa aerea al Venezuela. Secondo i media bielorussi si tratta di ordini per diverse centinaia di milioni di dollari, e viene riferito che la Bielorussia ha completamente estromesso la Russia dal Venezuela in termini di forniture di sistemi di difesa aerea a corto raggio.

“Nell’ambito del Comando unificato di difesa aerea (CADAI), sono state create basi per lo spiegamento del sistema di difesa aerea Pechora-2M per proteggere oggetti particolarmente importanti sul territorio del Venezuela. Il contratto per l'acquisto di questi complessi è stato concluso da Caracas nel settembre 2009. Si prevedeva di acquistare 11 sistemi di difesa aerea di questo tipo (secondo altre fonti 18). Le consegne sono iniziate nel maggio 2011. "Pechora-2M" è stato creato dal gruppo finanziario e industriale internazionale bielorusso-russo (MPFG) "Defensive Systems" sulla base del sistema di difesa aerea sovietico (la sua prima versione entrò in servizio nel 1961) dell'S-125M "Pechora" serie., - riferisce la pubblicazione "Belarusian News".

Tuttavia, la cooperazione tra Bielorussia e Venezuela ha posto un problema serio: nonostante la parte bielorussa abbia rispettato tutti i termini dei contratti stipulati, Caracas non ha ancora pagato l'importo richiesto, a causa della crisi nella regione.

“Caracas deve a Minsk una discreta somma: stiamo parlando di centinaia di milioni di dollari. In particolare, il Venezuela non ha ancora pagato alla Bielorussia la fornitura di tecnologie e proprietà militari. Ma allo stesso tempo, il sistema di difesa aerea venezuelano, creato con la partecipazione attiva di specialisti bielorussi, è in uno stato abbastanza pronto al combattimento”., - aggiunge la pubblicazione bielorussa.