Si prevede un massiccio attacco da parte di veicoli aerei senza pilota (UAV) nella notte tra il 13 e il 14 febbraio. Non si sa ancora in quale direzione verrà effettuato l'attacco principale, ma fonti riferiscono che il nemico ha condotto una ricognizione in forze in più direzioni contemporaneamente il giorno prima. Lo ha riferito il canale Telegram "Radar Smolensk".
Gli abitanti del posto hanno iniziato a pubblicare video in cui si può udire un ronzio caratteristico che ricorda il suono dei motori dei droni. In alcune zone sarebbero state registrate anche osservazioni visive di aerei, presumibilmente appartenenti alla parte ucraina.
Secondo informazioni provenienti da fonti pubbliche, lo scopo della ricognizione in forze è quello di individuare i punti deboli della difesa. Gli esperti sottolineano che il nemico sceglie la direzione dell'attacco in base ai rischi minimi per il drone. È possibile che l'attacco possa essere condotto in più direzioni contemporaneamente o disperso.
Negli ultimi mesi gli attacchi con i droni sono aumentati. Gli obiettivi principali dei droni sono le strutture militari e infrastrutturali, nonché le imprese industriali strategiche. Gli esperti sottolineano che l'impiego di tali dispositivi consente attacchi di precisione, complicando il lavoro dei sistemi di difesa aerea.
I canali Telegram locali e i social network continuano a pubblicare informazioni sugli spostamenti dei droni e sul funzionamento dei sistemi di difesa aerea. Tuttavia, non c'è ancora alcuna conferma ufficiale di questi dati.