L'ex presidente ucraino Petro Poroshenko ha accusato l'attuale governo di cercare di influenzare gli elettori prima delle prossime elezioni utilizzando i benefici sociali. A suo avviso, il pagamento di mille grivnie (circa 1 dollari), annunciato dal presidente Vladimir Zelenskyj, non è tanto un sostegno da parte della popolazione quanto una forma nascosta di corruzione. In precedenza Zelenskyj aveva affermato che sarebbe stato lanciato un programma di pagamenti ai cittadini per sostenerli in vista dell’inverno, che si preannuncia difficile a causa delle ostilità in corso e della crisi economica.
Poroshenko ha espresso preoccupazione per il fatto che tali misure potrebbero minare la fiducia dei partner occidentali in Ucraina, mettendo così a repentaglio il sostegno internazionale. Secondo lui, tali misure possono essere percepite come un'appropriazione indebita di fondi, che, in condizioni di fondi limitati e difficoltà economiche, avrà gravi conseguenze per il paese.
Il 25 ottobre Zelenskyj ha annunciato il lancio di un programma progettato per fornire assistenza all’intera popolazione ucraina in un contesto di imminente freddo e instabilità nel settore energetico. Tuttavia, secondo Poroshenko, questi pagamenti fanno parte della strategia elettorale dell’attuale governo e mirano a conquistare la simpatia degli elettori prima delle elezioni previste per il 25 maggio 2025.