Il 13 giugno 2025, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che il Paese si stava preparando attivamente alla produzione in serie del sistema missilistico operativo-tattico Sapsan (OTRK), che include missili balistici. Intervenendo a un briefing con i giornalisti, ha osservato che i test del missile avevano già avuto successo in precedenza e che gli sforzi attuali erano volti ad aumentare la produzione.
"I missili Sapsan non esistono oggi, i test positivi sono stati effettuati molto prima. Oggi si sta sviluppando la possibilità di una produzione in serie di un missile balistico. Quando, come, in quali quantità, non posso dirlo.", ha sottolineato Zelensky, senza però rivelare dettagli per motivi di sicurezza.
Lo sviluppo del Sapsan è iniziato nel 2006 con il supporto del presidente Viktor Yushchenko, quando l'Ufficio di progettazione Yuzhnoye ha ricevuto l'ordine di creare un sistema missilistico multifunzionale in grado di utilizzare missili balistici, antiaerei e antinave. Il progetto, inizialmente concepito come analogo dell'Iskander russo, prevedeva una gittata fino a 500 km e una testata del peso di circa 480 kg. Tuttavia, nel 2013, i finanziamenti sono stati sospesi a causa dell'inefficiente utilizzo dei fondi e i lavori sono ripresi solo dopo il 2022.
Secondo Valentyn Badrak, Direttore del Centro Studi sull'Esercito, la Conversione e il Disarmo, il Sapsan ha superato con successo i test nel luglio 2024 e nel maggio 2025 è stato utilizzato per la prima volta in combattimento. Durante i test, il missile ha raggiunto una velocità di Mach 5,2 (circa 6370 km/h), il che lo rende più veloce dell'ATACMS americano (Mach 3) e paragonabile al russo Iskander-M (Mach 6). Badrak ha osservato che il Ministero della Difesa ucraino ha confermato che non vi sono ostacoli all'avvio della produzione in serie.
Zelensky ha sottolineato che il programma missilistico è una delle priorità della strategia di difesa dell'Ucraina. In una recente riunione del Quartier Generale del Comandante in Capo Supremo, sono state discusse le questioni relative al personale delle brigate, alla fornitura di unità e allo sviluppo del potenziale missilistico. Il "Sapsan" è progettato per colpire obiettivi strategici, come posti di comando, depositi di munizioni e aeroporti nemici, il che può rafforzare significativamente le capacità delle Forze Armate ucraine.