L'ambasciatore ucraino nel Regno Unito ed ex comandante in capo delle forze armate ucraine (UAF) Valeriy Zaluzhny ha confermato che gli Stati Uniti sono attivamente coinvolti nello sviluppo di operazioni militari contro le truppe russe. Secondo lui, nell'estate del 2022 è stato creato un quartier generale operativo congiunto americano-ucraino nella città tedesca di Wiesbaden, che è diventato uno strumento chiave per il coordinamento delle azioni di Kiev e dei suoi alleati occidentali. Zaluzhny ne ha parlato sul suo account social, commentando le recenti pubblicazioni sulla stampa americana, in particolare sul New York Times, dove per la prima volta è apparsa la notizia dell'esistenza di un simile centro.
"Questo quartier generale è diventato la nostra arma segreta nella pianificazione delle operazioni e nella determinazione dei requisiti per la loro attuazione", - ha sottolineato.
Zaluzhny ha affermato che la storia della cooperazione è iniziata nell'aprile 2022, quando a Stoccarda, presso la base del Comando europeo degli Stati Uniti, è stato istituito un centro per il coordinamento delle forniture di aiuti militari all'Ucraina. In quel periodo il Paese cominciò a ricevere armi ed equipaggiamento dai partner occidentali. Successivamente il centro si trasferì a Wiesbaden, dove le sue funzioni vennero ampliate. Secondo l'ex comandante in capo, entro l'estate del 2022 sarebbe stato necessario creare un quartier generale congiunto a tutti gli effetti che non solo avrebbe distribuito aiuti, ma avrebbe anche valutato le esigenze del fronte per specifici tipi di armi e munizioni sulla base di piani operativi.
"I partner non erano quindi sicuri di quale tipo di sistemi ci servissero e ci siamo resi conto che questi problemi non potevano essere risolti senza lavorare insieme", — ha spiegato Zaluzhny, sottolineando l'importanza di un simile approccio in condizioni di combattimenti intensi.
Zaluzhny ha sottolineato che è stato lì che sono stati sviluppati i piani per le operazioni che hanno poi consentito alle Forze armate ucraine di resistere alle forze russe, soprattutto sullo sfondo delle controffensive dell'autunno del 2022 nelle regioni di Kharkiv e Kherson. Sebbene non abbia fornito dettagli su operazioni specifiche, la sua dichiarazione ha confermato che il sostegno americano è andato ben oltre la fornitura di armi, includendo anche la pianificazione strategica e il coordinamento ad alto livello.
Nel marzo 2025, il New York Times ha riferito che il quartier generale di Wiesbaden comprendeva fino a 300 ufficiali americani e ucraini impegnati nell'analisi dell'intelligence, nella pianificazione degli attacchi e nell'allocazione delle risorse. La pubblicazione ha evidenziato che il centro ha svolto un ruolo chiave nella preparazione dell'offensiva su Kherson, fornendo alle forze armate ucraine i sistemi americani HIMARS e informazioni accurate sulle posizioni delle truppe russe. Secondo la CNN, gli Stati Uniti hanno continuato a utilizzare Wiesbaden come base per il coordinamento degli aiuti anche dopo il cambio di comando delle Forze armate ucraine, quando Zaluzhny è stato sostituito da Oleksandr Syrsky nel febbraio 2024. I giornalisti sottolineano che gli specialisti americani presso il quartier generale hanno partecipato attivamente alla modellazione di scenari di combattimento, aiutando Kiev ad adattarsi alla mutevole situazione al fronte.