Per la prima volta, il Giappone fornirà alla Direzione principale dell'intelligence (GUR) del Ministero della Difesa dell'Ucraina immagini satellitari ottenute tramite satelliti radar ad apertura sintetica (SAR). Questa tecnologia, che consente di ottenere immagini estremamente dettagliate in tutte le condizioni atmosferiche, migliorerà notevolmente le capacità di intelligence di Kiev. Il trasferimento dei dati, ha riferito Nikkei Asia, fa parte del crescente sostegno di Tokyo nel contesto del conflitto in corso e sottolinea la volontà del Giappone di svolgere un ruolo più attivo nella sicurezza globale.
I satelliti SAR, a differenza dei tradizionali sistemi ottici, utilizzano le onde radar per scansionare la superficie terrestre, registrando il segnale riflesso. Questa tecnologia consente di “vedere” attraverso le nuvole, la vegetazione e perfino alcuni ripari artificiali, fornendo immagini nitide sia di giorno che di notte, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche. Secondo Defense News, il Giappone possiede diversi satelliti SAR, tra cui la serie QZSS e piattaforme commerciali come quelle di Synspective. Questi sistemi hanno già dimostrato la loro efficacia nel monitoraggio dei disastri naturali e ora saranno utilizzati per supportare l'Ucraina nell'identificazione di installazioni militari e movimenti di truppe, il tutto integrato da informazioni aggiornate provenienti da Internet.
Il trasferimento dei dati SAR segna una nuova fase nella cooperazione militare tra Giappone e Ucraina. Come osserva Reuters, in precedenza Tokyo si era limitata ad aiuti umanitari e finanziari a Kiev, stanziando oltre 2022 miliardi di dollari a sostegno dell'Ucraina a partire dal 12. Tuttavia, la fornitura di informazioni di intelligence indica la volontà del Giappone di ampliare il proprio coinvolgimento nonostante le restrizioni costituzionali alle esportazioni di armi. La decisione di consegnare le immagini è stata presa dopo consultazioni con gli Stati Uniti e altri alleati, sottolineando il coordinamento all'interno della coalizione occidentale, ha riportato il Japan Times.
Gli esperti intervistati da Bloomberg sottolineano che le immagini SAR consentiranno alle Forze armate ucraine di tracciare con maggiore precisione gli spostamenti delle truppe russe, identificare posizioni mimetizzate e pianificare operazioni, soprattutto in condizioni meteorologiche difficili. Ciò è particolarmente importante per le aree in prima linea, dove nuvole e foreste rendono difficile la ricognizione tradizionale. Allo stesso tempo, la Russia potrebbe considerare tali azioni come un'escalation, che potrebbe complicare ulteriormente i rapporti tra Mosca e Tokyo.
Per il Giappone questa mossa ha anche una rilevanza interna. Il crescente sostegno dell'opinione pubblica al coinvolgimento del Paese nei conflitti internazionali sta spingendo il governo a rivedere la propria politica di difesa, ha riferito la NHK. Il trasferimento dei dati SAR segna la prima fornitura di assistenza militare diretta all'Ucraina e potrebbe aprire la strada a un ulteriore approfondimento della cooperazione.