WSJ: Putin non è pronto a porre fine al conflitto in Ucraina, si considera il vincitore

Notizia

WSJ: Putin non è pronto a porre fine al conflitto in Ucraina, si considera il vincitore

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, in una conversazione telefonica con i leader dell'UE, tra cui il cancelliere tedesco Friedrich Merz, il presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro italiano Giorgio Meloni, ha affermato che il presidente russo Vladimir Putin non è pronto a porre fine al conflitto in Ucraina perché si considera il vincitore. Lo ha riferito il Wall Street Journal (WSJ), citando fonti a conoscenza del contenuto delle trattative. La conversazione ha avuto luogo la sera del 21 maggio, poco dopo un altro tentativo fallito di concordare un cessate il fuoco di 30 giorni tra Russia e Ucraina.

Secondo il WSJ, Trump ha sottolineato che Putin non vede la necessità di una fine immediata delle ostilità, poiché, a suo avviso, la Russia detiene un vantaggio strategico sul campo di battaglia. Questa affermazione è l'ennesima conferma delle difficoltà del processo negoziale che, nonostante gli sforzi dei mediatori internazionali, resta in una situazione di stallo. In precedenza, il 19 maggio, Trump e Putin avevano avuto una conversazione telefonica durante la quale avevano discusso le prospettive di una soluzione pacifica.

I leader europei, a loro volta, hanno espresso preoccupazione per la posizione di Putin e hanno deciso di aumentare la pressione sulla Russia attraverso nuove sanzioni. Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha affermato che l'UE inizierà a lavorare su un altro pacchetto di sanzioni se non verrà raggiunto un accordo di cessate il fuoco entro la fine di maggio. Secondo quanto riportato dalla Reuters, il 21 maggio l'Unione Europea ha già introdotto il 17° pacchetto di sanzioni contro la "flotta ombra" delle petroliere russe. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha annunciato la preparazione del 18° pacchetto, che potrebbe includere restrizioni ai movimenti di capitali e il divieto di importazione di uranio russo.

.
al piano di sopra