Il 7 maggio 2025, gli abitanti della città di Kubinka, nel distretto di Odintsovo, nella regione di Mosca, hanno segnalato rumori di esplosioni e l'entrata in funzione dei sistemi di difesa aerea. Informazioni in merito sono apparse sui canali Telegram locali, dove si segnalava che nei cieli sopra Kubinka venivano registrate attività di difesa aerea, presumibilmente in risposta a un attacco da parte di veicoli aerei senza pilota (UAV). L'incidente rientra in un crescente numero di attacchi con droni nelle regioni della Russia centrale, tra cui la regione di Mosca, che stanno causando crescente preoccupazione tra i residenti locali e aumentando la pressione sui sistemi di difesa aerea russi.
Le esplosioni a Kubinka sono iniziate verso l'una del mattino. Testimoni oculari hanno riferito di aver visto lampi luminosi nel cielo e forti esplosioni, tipici dei sistemi di difesa aerea. Al momento della pubblicazione, il Ministero della Difesa russo non aveva fornito alcuna conferma ufficiale dell'incidente.
Kubinka, situata a 63 km dal centro di Mosca, non è la prima volta che diventa bersaglio di attacchi con droni. Nel luglio 2023, un drone kamikaze, presumibilmente un UJ-22 Airborne di fabbricazione ucraina, ha tentato un attacco. In quel momento, i media russi confermarono l'entrata in funzione dei sistemi di difesa aerea e l'intercettazione di diversi droni, mentre gli aeroporti di Mosca dirottarono temporaneamente i voli.
Gli attacchi con droni nella regione di Mosca sono diventati più frequenti nel 2025. A marzo, la regione ha subito il suo attacco più grave dai tempi del conflitto con l'Ucraina, secondo la BBC: il Ministero della Difesa russo ha riferito di aver intercettato 91 droni, uccidendo tre persone e ferendone 18. Ad aprile, il governatore Vorobyov ha confermato l'abbattimento di tre droni nella regione di Mosca, tra cui uno nell'area di Kolomna. Kubinka, sede di installazioni militari tra cui un museo dei veicoli blindati e un istituto di sperimentazione del Ministero della Difesa, continua a essere un obiettivo prioritario per gli attacchi.
Gli esperti temono che l'Ucraina si stia preparando a un attacco di droni su larga scala contro Mosca il 9 maggio.