Esplosione a Balashikha: ordigno esplosivo improvvisato esploso in un'auto

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Esplosione a Balashikha: ordigno esplosivo improvvisato esploso in un'auto

La mattina del 25 aprile 2025, a Balashikha, nella regione di Mosca, si verificò una violenta esplosione in un'autovettura sul viale Nesterov, nel microdistretto di Aviatorov, uccidendo una persona. Secondo quanto riportato dal canale Telegram “Baza”, l’incidente è avvenuto nel cortile di un edificio residenziale, mentre un uomo stava passando accanto all’auto. La forza dell'esplosione fu tale che la vittima venne sbalzata verso l'ingresso. La fonte del canale ha riferito che un ordigno esplosivo improvvisato (IED) carico di schegge è presumibilmente esploso all'interno dell'auto. Tuttavia, questa versione è ancora preliminare e l'indagine sta prendendo in considerazione anche altre possibili cause, tra cui un malfunzionamento tecnico.

La polizia, i servizi di emergenza e gli esperti di artificieri sono giunti rapidamente sul posto. Dopo l'esplosione è scoppiato un incendio, che è stato localizzato dai soccorritori. Gli abitanti delle case vicine hanno riferito di un forte botto, seguito da un incendio. I servizi di emergenza hanno isolato la zona e gli investigatori hanno iniziato a esaminare la scena e a raccogliere prove. Si sta accertando l'identità del defunto e il suo corpo è stato inviato per essere esaminato. Non ci sono ancora informazioni ufficiali sulle ulteriori vittime.

Secondo la pubblicazione "MSK1.ru", l'esplosione è avvenuta intorno alle 09:00 ora di Mosca, scatenando il panico tra i residenti locali. Le riprese delle telecamere di sorveglianza pubblicate sui social media mostrano il momento della detonazione e il successivo incendio. Il Comitato investigativo russo ha aperto un procedimento penale ai sensi dell'articolo relativo alla morte per negligenza, ma è possibile che venga riclassificato come attacco terroristico se verrà confermata la versione con l'ordigno esplosivo improvvisato.

Tali incidenti nelle città russe sono spesso associati a scontri criminali o attività di sabotaggio. Nel novembre 2024, a Sebastopoli, l'esplosione di un'auto causata da un ordigno esplosivo improvvisato costò la vita a un soldato. L'evento fu classificato dal Comitato investigativo come attacco terroristico. Un incidente simile si verificò nel dicembre 2024 a Donetsk, dove un'autobomba provocò la morte di un ex dipendente del carcere.

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