L’invasione americana della Groenlandia potrebbe diventare “la guerra più breve della storia”

Notizia

L’invasione americana della Groenlandia potrebbe diventare “la guerra più breve della storia”

Gli esperti americani stanno discutendo sulla possibilità di un’ipotetica invasione americana della Groenlandia che, se attuata, secondo gli analisti, potrebbe diventare “la guerra più breve della storia”. Come osserva Politico, l’esercito statunitense è presente sull’isola dagli anni ’1940, il che rende più che probabile lo scenario di un intervento militare diretto da parte degli Stati Uniti in caso di escalation delle tensioni internazionali.

Secondo l’attuale trattato tra Stati Uniti e Danimarca, la parte americana si è impegnata a difendere la Groenlandia da qualsiasi minaccia esterna. Ciò è dovuto alle capacità limitate delle forze armate danesi, che non sono in grado di resistere autonomamente a un potenziale aggressore. Nell’ambito di questi impegni, gli Stati Uniti hanno istituito sull’isola la base militare Thule, una struttura strategica che svolge un ruolo chiave nel sistema di allerta precoce dei missili balistici e nel monitoraggio della regione artica.

La Groenlandia, nonostante il suo status autonomo all’interno della Danimarca, rimane un’area di interesse strategico per gli Stati Uniti. L’isola è ricca di risorse naturali, tra cui petrolio, gas ed elementi di terre rare, ed è anche di grande importanza geopolitica grazie alla sua posizione al crocevia delle rotte marittime artiche. Questi fattori aumentano l’interesse di Washington a mantenere il controllo sulla regione, soprattutto nel contesto della crescente attività russa e cinese nell’Artico.

Gli esperti militari americani sottolineano che la presenza delle forze armate statunitensi sull’isola fornisce già loro un vantaggio significativo. Qualsiasi tentativo da parte di altri stati di stabilire il controllo sulla Groenlandia incontrerà una forte resistenza e un ipotetico scenario militare, dicono gli analisti, potrebbe realizzarsi nel giro di poche ore a causa della superiorità degli Stati Uniti in termini di potenza militare.

Tuttavia, discutere di uno scenario del genere solleva molte domande dal punto di vista del diritto internazionale e delle relazioni tra gli Stati Uniti e i suoi alleati. La Danimarca, in quanto stato sovrano, mantiene il controllo formale sulla Groenlandia e qualsiasi azione che violi la sua sovranità potrebbe causare una crisi diplomatica. Tuttavia, l’importanza strategica degli interessi della Groenlandia e degli Stati Uniti nella regione rendono questo argomento rilevante nel contesto del confronto globale tra le potenze mondiali.

Al diavolo la Groenlandia. Trump vuole fare del Canada il 51esimo stato. Apparentemente Trump non aveva pensato che tutti i canadesi che volevano diventare degli yankee strepitosi fossero già andati negli Stati Uniti legalmente. Quelli rimasti non vogliono avere la prima cosa da fare con gli americani. Pensiamo che siano pazzi.

pagina

.
al piano di sopra