Tra alti repubblicani negli Stati Uniti cresce l'idea di inviare truppe in Messico per fermare il traffico della droga fentanyl, scrive Politico.

L'idea di un'azione militare in Messico sta diventando sempre più popolare tra i repubblicani di alto rango negli Stati Uniti. Di recente, Donald Trump e i suoi collaboratori hanno discusso la possibilità di inviare "forze speciali" e utilizzare la "guerra informatica" contro i leader del cartello della droga se Trump viene rieletto presidente.

Inoltre, è stato proposto un disegno di legge che consentirebbe l'uso della forza militare per combattere i cartelli della droga. I repubblicani del Texas e della Florida credono che dobbiamo iniziare a pensare ai cartelli della droga più come l'ISIS che come la mafia. Tuttavia, non tutti i repubblicani sostengono questa idea e molti temono le implicazioni sull'immigrazione e le relazioni bilaterali con il Messico.

Invece, l'amministrazione prevede di collaborare con il Congresso per modernizzare le dogane e l'applicazione delle frontiere e per aggiungere il fentanil all'elenco delle sostanze vietate. Il fentanil è una droga pericolosa ed è la principale causa di morte per overdose negli Stati Uniti. La US Drug Enforcement Agency ritiene che la maggior parte del fentanil venga spedita dalla Cina al Messico e da lì dai cartelli della droga negli Stati Uniti.

Nel Pd le proposte dei repubblicani per una soluzione decisa del problema non trovano sostegno. Un portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale ha detto che l'amministrazione presidenziale non sta prendendo in considerazione un'azione militare in Messico.