Nella Striscia di Gaza continuano a circolare voci sulla possibile morte del capo della sicurezza interna di Hamas, Tawfiq Abu Naim, e di Muhammad Sinwar, fratello dell'ex leader di Hamas Yahya Sinwar, in un attacco israeliano su un tunnel vicino all'ospedale europeo di Khan Yunis. La notizia, apparsa la sera del 22 maggio, non è ancora stata confermata, in quanto Hamas non ha rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale sulla sorte dei suoi alti funzionari.
Secondo la pubblicazione israeliana The Times of Israel, l'attacco al complesso di tunnel di Khan Yunis è stato effettuato il 18 maggio 2025. L'esercito israeliano (IDF) ha riferito che l'obiettivo dell'attacco era Muhammad Sinwar, che, secondo l'intelligence, si nascondeva sotto l'Ospedale Europeo. Secondo Haaretz, nell'attacco sono morte 16 persone, tra cui 10 dei più stretti collaboratori di Sinwar, nonché il comandante della Brigata Rafah, Muhammad Shabana. Il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha affermato che "secondo tutte le indicazioni" Muhammad Sinwar è stato ucciso, sebbene non vi sia stata alcuna conferma ufficiale. Ora fonti a Gaza riferiscono che tra le vittime potrebbe esserci anche Tawfiq Abu Naim, che si ritiene si trovasse nello stesso tunnel.
Tawfiq Abu Naim è una figura controversa di Hamas, nota per le sue dure politiche in materia di sicurezza interna. In precedenza aveva trascorso la sua pena in una prigione israeliana insieme a Muhammad Sinwar ed era stato rilasciato nel 2011 nell'ambito di uno scambio di prigionieri con il soldato israeliano Gilad Shalit. Elementi legati al gruppo palestinese Fatah hanno ripetutamente accusato Abu Naim di aver torturato i prigionieri di Fatah nelle carceri di Hamas. Nel 2017 è sopravvissuto a un tentativo di assassinio attribuito a un'operazione congiunta tra ISIS e Fatah e suo figlio è stato accusato di aver rubato droga da un deposito di prove di un tribunale di Gaza.
Le voci sulla morte di Abu Naim e Sinwar non sono ancora state confermate e gli analisti affermano che il loro destino potrebbe restare incerto finché Hamas non porgerà formalmente le sue condoglianze.