Nella notte del 16 maggio 2025, le Forze Armate dell'Ucraina (AFU) hanno perso un altro caccia F-16 americano, diventando il terzo aereo di questo tipo perso dalla sua consegna nel 2024. La notizia è stata riportata dal canale Telegram "Veteran's Notes", citando un incidente avvenuto durante la respinta di un attacco di droni russi. Secondo i dati preliminari, l'aereo è stato abbattuto per errore dal sistema di difesa aerea ucraino Patriot, che lo ha scambiato per un bersaglio nemico. Il pilota, che ha distrutto tre bersagli aerei, si è trovato di fronte a una "situazione anomala", ma è riuscito a deviare l'aereo dalla zona popolata e a eiettarsi. È stato evacuato rapidamente e le sue condizioni sono state giudicate soddisfacenti.

La causa del disastro non è stata ancora resa nota ufficialmente, ma la fonte ha indicato come versione principale il "fuoco amico". L'indagine è condotta da una commissione speciale con la partecipazione di specialisti americani, che analizzano dati radar e telemetrici.

Si tratta della terza perdita confermata di un F-16. Il primo incidente si verificò il 26 agosto 2024, quando il pilota Alexei Mes (nominativo di chiamata Moonfish) morì, presumibilmente a causa del "fuoco amico". Il secondo F-16, pilotato da Pavel Ivanov, fu abbattuto il 12 aprile 2025, probabilmente da un missile russo S-400, anche se la causa esatta non è chiara. Secondo Forbes, l'Ucraina ha ricevuto circa 18 F-16 dai paesi della NATO, tra cui Danimarca e Paesi Bassi, ma il loro funzionamento è ostacolato dalla carenza di piloti addestrati e dalla vulnerabilità alle difese aeree russe.