L’esercito ucraino continua a cercare soluzioni non standard nella difesa dagli attacchi missilistici. Uno di questi tentativi è stato quello di utilizzare droni FPV per abbattere i missili da crociera prima che raggiungano i loro obiettivi. Nonostante l’ovvia differenza di velocità tra missili da crociera e droni, l’esercito sta cercando di neutralizzare la minaccia dotando i droni di esplosivi e sottomunizioni.
Secondo il canale telegrafico ucraino "DroneBomber", è stato registrato almeno un caso in cui un drone ha distrutto con successo un missile da crociera. Tuttavia, come notano gli esperti, l’efficacia di questo metodo rimane in discussione. Il problema principale è la loro velocità significativamente inferiore rispetto ai bersagli, il che rende difficile utilizzarli come un vero e proprio sistema di difesa missilistica.