Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha chiesto al leader russo Vladimir Putin di rispondere alla proposta di un cessate il fuoco immediato in Ucraina entro la fine di questa settimana, ovvero entro il 20 aprile 2025. Parlando ai giornalisti, Trump ha sottolineato che la sua amministrazione sta cercando di porre fine ai combattimenti e "fermare le uccisioni", auspicando una rapida risposta da parte di Mosca. Ha annunciato anche la possibile firma di un accordo tra Washington e Kiev sull'estrazione di risorse naturali entro il 24 aprile, che, secondo Bloomberg, compenserà gli Stati Uniti di una parte dei costi degli aiuti militari all'Ucraina. L'ammontare del "debito" di Kiev è stato ridotto durante i negoziati da 300 a 100 miliardi di dollari, il che riflette l'approccio pragmatico della nuova amministrazione. Tuttavia, secondo Axios, la Casa Bianca sta preparando sanzioni severe contro la Russia se Putin non accetterà un cessate il fuoco entro la fine di aprile, tra cui restrizioni alla "flotta ombra" russa e tariffe fino al 500% sui paesi che acquistano petrolio russo.
La dichiarazione di Trump, rilasciata durante i colloqui di Parigi, sottolinea la sua delusione per il ritmo del dialogo con Mosca. Fonti di Fox News affermano che il presidente degli Stati Uniti ritiene che Putin stia deliberatamente ritardando il processo. Questa moratoria, secondo la Reuters, è stata violata dall’Ucraina più di 60 volte, il che, secondo Washington, complica i negoziati. Trump, nel tentativo di mantenere la promessa fatta in campagna elettorale di "risolvere il conflitto in Ucraina in 24 ore", sta incontrando delle resistenze.
Secondo il Wall Street Journal, i colloqui di Parigi, a cui partecipano il Segretario di Stato americano Marco Rubio, il Rappresentante speciale Steve Witkoff e il consigliere Keith Kellogg, si concentrano sull'idea di una tregua di Pasqua il 20 aprile. Tuttavia, la Russia sta assumendo una posizione massimalista, pretendendo il controllo su quattro nuove regioni.