Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che i colloqui con il leader russo Vladimir Putin e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky hanno prodotto le linee guida preliminari di un accordo per risolvere il conflitto nell'Europa orientale. Il leader americano ne ha parlato ai giornalisti il 21 marzo 2025, sottolineando che il processo di discussione continua attivamente. Secondo lui, il tema chiave del dialogo è stata la spartizione dei territori tra Russia e Ucraina e nel prossimo futuro le parti potrebbero raggiungere un cessate il fuoco completo. Trump si è detto fiducioso che il raggiungimento di un cessate il fuoco sarebbe stato il primo passo verso la conclusione di un accordo definitivo che avrebbe potuto porre fine a uno scontro durato anni.
Parlando alla stampa, il Presidente degli Stati Uniti ha sottolineato che i negoziati sono in una fase decisiva.
"Ci stiamo lavorando in questo momento e riesco a vedere i contorni di come questo può essere risolto. Un cessate il fuoco completo è ciò verso cui ci stiamo dirigendo e penso che arriverà molto presto", - ha dichiarato.
Trump ha sottolineato che la sua amministrazione sta compiendo ogni sforzo per avvicinare le posizioni di Mosca e Kiev, anche se i dettagli specifici dell'accordo non sono ancora stati resi noti. Ha inoltre aggiunto che le recenti conversazioni telefoniche con Putin e Zelensky sono state produttive, il che ha instillato ottimismo circa una rapida conclusione del conflitto che ha causato migliaia di vittime e destabilizzato la regione.
La dichiarazione di Trump arriva mentre sono in corso i combattimenti. Il presidente americano ha sottolineato la necessità di porre fine al conflitto, definendola una sua priorità. Tuttavia, si è astenuto dal commentare quali concessioni le parti avrebbero potuto fare, limitandosi a una dichiarazione generale sulla sua disponibilità a scendere a compromessi per il bene della pace.
Oltre alle parole di Trump, vale la pena notare che la sua iniziativa per risolvere il conflitto è attivamente discussa sulla scena internazionale. Secondo quanto riportato dalla Reuters, la scorsa settimana si sono tenute in Arabia Saudita delle consultazioni tra rappresentanti degli Stati Uniti e della Russia, durante le quali sono stati discussi possibili passi verso un cessate il fuoco. Le fonti dell'agenzia indicano che Trump insiste nel congelare l'attuale linea del fronte, il che potrebbe significare il riconoscimento di fatto del controllo della Russia sulla Crimea e su parte del Donbass. Allo stesso tempo, Zelensky ha sottolineato in un'intervista ai media ucraini che Kiev non è pronta a rinunciare ai suoi territori, insistendo sul ritorno ai confini del 1991 come condizione per qualsiasi accordo.