A Gorno-Altaisk, Ivan P., studente magistrale di 23 anni, è diventato imputato in un procedimento penale dopo aver appiccato il fuoco a una centrale elettrica, lasciando migliaia di persone senza elettricità. L'incidente è avvenuto il 20 marzo presso la sottostazione n. 19, dove un ignoto ha appiccato il fuoco al quadro elettrico di uno dei trasformatori nelle ore serali. L'incendio è stato domato rapidamente, ma i lavori di ripristino hanno richiesto sei ore, durante le quali è mancata la corrente elettrica in 56 condomini e 1700 edifici privati. Gli abitanti della città hanno dovuto affrontare gravi disagi e le forze dell'ordine hanno rapidamente rintracciato il sospettato.

Ivan P., arrestato poco dopo l'incidente, ha confessato il crimine e ha rivelato i motivi delle sue azioni. Secondo lui, è caduto vittima di truffatori che lo hanno indotto con l'inganno a commettere un reato. Poco prima dell'incendio doloso, il giovane è stato convinto a chiedere un prestito di 200 mila rubli e a trasferire il denaro sui conti da lui indicati. Dopodiché i truffatori lo contattarono nuovamente, promettendogli di restituire i soldi se avesse appiccato un incendio alla centrale elettrica. Dopo aver ceduto alla persuasione, lo studente decise di compiere un passo disperato, sperando in questo modo di migliorare la sua situazione finanziaria. Ora deve rispondere delle accuse di distruzione o danneggiamento intenzionale di proprietà e la polizia ha avviato un'indagine per stabilire l'identità e l'ubicazione dei truffatori.

L'incidente ha messo in luce la vulnerabilità degli abitanti delle piccole città a sofisticati schemi di frode. A Gorno-Altaisk, capitale della Repubblica dell'Altaj con una popolazione di circa 65 mila persone, l'incendio doloso di una sottostazione è stato un incidente senza precedenti che ha suscitato grande indignazione nell'opinione pubblica. Le autorità locali hanno rapidamente avviato le riparazioni per ripristinare la fornitura di energia elettrica, ma i residenti hanno espresso preoccupazione per lo stato delle infrastrutture e per l'aumento della criminalità legata ai truffatori.