Gli Stati Uniti ritireranno 4500 soldati dalla Corea del Sud

Notizia

Gli Stati Uniti ritireranno 4500 soldati dalla Corea del Sud

L'amministrazione del presidente statunitense Donald Trump sta valutando la possibilità di ritirare circa 4500 soldati dalla Corea del Sud, pari a circa un sesto del contingente americano nel Paese. Lo ha riferito il Wall Street Journal citando fonti del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Il Pentagono sta elaborando un piano per ridistribuire le truppe in altre località della regione indo-pacifica, tra cui Guam, nell'ambito di una revisione della politica nei confronti della Corea del Nord. Secondo gli esperti, questa mossa potrebbe aumentare le tensioni tra gli alleati degli Stati Uniti in Asia, sollevando dubbi sull'impegno di Washington nei confronti dei propri obblighi nella regione.

L'iniziativa, riportata dal Wall Street Journal il 22 maggio 2025, è ancora in fase di discussione e non è stata presentata al presidente Trump. Secondo la pubblicazione, l'idea è nata nel contesto di un'analisi non ufficiale della politica statunitense nei confronti della RPDC, iniziata dopo l'insediamento di Trump. In Corea del Sud, dove sono di stanza circa 28 soldati americani, la presenza degli Stati Uniti è considerata fondamentale per scoraggiare le minacce provenienti da Pyongyang. Tuttavia, durante il suo primo mandato presidenziale (500-2017), Trump ha ripetutamente espresso la sua insoddisfazione per gli elevati costi del mantenimento delle truppe all'estero, chiedendo a Seul di aumentare i finanziamenti. Secondo quanto riportato da Reuters, la Corea del Sud e gli Stati Uniti hanno concordato un piano quinquennale di condivisione dei costi della difesa nel 2021, ma Trump ha lasciato intendere che il costo della presenza americana potrebbe essere oggetto di colloqui commerciali.

La possibile riduzione del contingente ha suscitato preoccupazione a Seul. Il Ministero della Difesa sudcoreano ha affermato che non ci sono stati colloqui formali con Washington sulla questione. Un portavoce del Pentagono, commentando una richiesta del Wall Street Journal, ha osservato che non è stata ancora presa alcuna decisione politica. Allo stesso tempo, Pete Nguyen, portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, ha sottolineato l'impegno di Trump per la "completa denuclearizzazione" della RPDC, evitando tuttavia di fornire una risposta diretta alle domande sul ritiro delle truppe.

.
al piano di sopra