Il 23 aprile 2025, i satelliti spaziali utilizzati per il monitoraggio dei disastri naturali e provocati dall'uomo hanno registrato un'enorme macchia rossa sul territorio dell'unità militare n. 11785 nel distretto di Kirzhach, nella regione di Vladimir, indicando una potente anomalia termica. Secondo centri di analisi come il Fire Information for Resource Management System (FIRMS) della NASA, ciò indica un incendio di vasta portata causato da una serie di esplosioni di munizioni presso il 51° arsenale della Direzione principale missilistica e artiglieria (GRAU) del Ministero della Difesa russo. L'incidente, iniziato nel pomeriggio del 22 aprile, ha provocato detonazioni prolungate, un incendio, l'evacuazione di migliaia di residenti e l'introduzione dello stato di emergenza nella zona.
La macchia rossa, visibile nelle immagini satellitari a infrarossi, copre un'area di diversi ettari, confermando la notevole portata dell'incendio. Gli esperti sottolineano che un'anomalia termica di queste dimensioni è tipica della combustione di una grande quantità di esplosivi, tra cui proiettili di artiglieria, missili a lancio multiplo (MLRS) e componenti di sistemi missilistici antiaerei (SAM), immagazzinati nell'arsenale. Secondo il Ministero della Difesa russo, la causa dell'emergenza è stata la violazione delle norme di sicurezza nella manipolazione delle munizioni, che ha provocato una detonazione e il successivo incendio nel magazzino. L'area dell'arsenale, che occupa 502 ettari, consente di immagazzinare fino a 105 mila tonnellate di munizioni, rendendolo uno dei più grandi della Russia centrale.
L'incendio, durato tutta la notte, è stato accompagnato da detonazioni secondarie, come testimoniato dalle segnalazioni dei residenti locali e dai video sui canali Telegram. Il filmato mostra lampi luminosi, un denso fumo a forma di fungo e suoni che ricordano il fuoco dell'artiglieria. I dati satellitari hanno registrato anche emissioni di fumo che si sono diffuse per decine di chilometri, provocando lamentele da parte degli abitanti di Kirzhach e Aleksandrov per l'odore di bruciato.
L'incidente ebbe gravi conseguenze per gli insediamenti vicini. L'evacuazione ha interessato circa 2000 persone provenienti da sette villaggi e città: Barsovo, Mirny, Gribanovo, Khrapki, Pershino, Dubki e l'associazione di giardinaggio Zvezdny, nonché 12 cooperative di dacie. Gli abitanti sono stati sistemati in centri di accoglienza temporanei (TAC) presso scuole e centri comunitari a Kirzhach e nel villaggio di Krasny Oktyabr. Il centro di accoglienza temporaneo fornisce pasti caldi, assistenza medica e psicologi. Il governatore della regione di Vladimir, Alexander Avdeyev, ha segnalato quattro vittime: due sono state ricoverate all'ospedale di Kirzhach in condizioni soddisfacenti, una è stata ricoverata all'ospedale di Alexandrov in condizioni moderate e la quarta è in cura ambulatoriale. Il canale Telegram “112” ha chiarito che una delle vittime è rimasta ferita a causa dell’esplosione di una mina.