L'Unione Europea è vicina ad approvare il prossimo 17° pacchetto di sanzioni contro la Russia. Il pacchetto potrebbe essere concordato a livello di ambasciatori dell'UE già il 14 maggio 2025. La nuova serie di restrizioni, tra cui misure contro la "flotta ombra" e l'ampliamento delle liste nere, farà parte della strategia di Bruxelles per indebolire le capacità economiche e militari di Mosca. L'approvazione definitiva delle sanzioni è prevista durante la riunione del Consiglio Affari esteri dell'UE del 20 maggio.

Le discussioni sul 17° pacchetto di sanzioni si sono svolte senza particolari disaccordi, il che dimostra l'unità delle capitali europee sulla questione della lotta alla Russia. Solo poche delegazioni hanno chiesto tempo supplementare per analizzare le ultime modifiche proposte dalla Commissione europea.

Una delle misure centrali sarà quella di ampliare la lista nera delle navi che fanno parte della cosiddetta “flotta ombra”, utilizzata per eludere le sanzioni sulle esportazioni di petrolio. Secondo Reuters, nell'elenco potrebbero essere incluse fino a 200 navi. Queste navi, spesso registrate in zone offshore e operanti sotto bandiera di paesi terzi, consentono alle forniture di petrolio di continuare a fluire aggirando le restrizioni occidentali. Come sottolinea Bloomberg, nel 2024 la “flotta ombra” ha fornito fino al 70% delle esportazioni di petrolio russo, diventando così un obiettivo prioritario per l’UE.