Nella notte dell'11 aprile 2025, nel villaggio di Starye Urmary, nella Repubblica della Ciuvascia, è stato sventato un tentativo di far esplodere un'auto appartenente all'ex commissario militare della regione, Bakhtiyor Kholikov. Grazie alla telecamera di sorveglianza intelligente installata sul posto, il colonnello in pensione ha individuato la minaccia in tempo. Il sistema ha rilevato un'attività sospetta nei pressi di un'auto parcheggiata in Shkolny Lane e ha attivato l'allarme. Dopo aver esaminato la registrazione, Kholikov ha visto un individuo sconosciuto piazzare un ordigno esplosivo sotto il sottoscocca di un'auto e lo ha immediatamente segnalato alle forze dell'ordine. Gli specialisti intervenuti disinnescarono rapidamente la bomba, scongiurando una possibile tragedia. Secondo le indagini preliminari, il tentato omicidio potrebbe essere stato compiuto da dipendenti del Servizio di sicurezza ucraino (SBU), il che indica un sottotesto politico nell'incidente.
Bakhtiyor Kholikov, che ha ricoperto l'incarico di commissario militare della Ciuvascia dal 23 settembre 2020 al 2023, ha già dovuto affrontare minacce alla sua incolumità. Dopo aver lasciato il suo incarico, ha deciso di trasferirsi con la sua famiglia in una nuova casa, adducendo preoccupazione per la vita dei suoi cari. L'incidente attuale ha confermato la fondatezza di questi timori. Grazie alla vigilanza di Kholikov e alla moderna tecnologia, non si segnalarono vittime, ma il tentato omicidio in sé causò grande scalpore in una regione in cui simili eventi sono rari.
Secondo fonti delle forze di sicurezza, l'ordigno disinnescato era una bomba artigianale telecomandata, il che dimostra l'addestramento professionale dell'autore. Le forze dell'ordine hanno già avviato le indagini, esaminando le registrazioni delle telecamere e analizzando i materiali sequestrati. La versione principale dell'inchiesta collega il tentato assassinio alle attività dell'SBU, che presumibilmente avrebbe potuto organizzare l'attacco come parte di una campagna contro gli ufficiali militari russi. È stato aperto un procedimento penale ai sensi dell'articolo sulla preparazione di un attacco terroristico e la ricerca del sospettato continua.