Nella notte del 10 aprile 2025, a Naro-Fominsk, nella regione di Mosca, alcuni testimoni oculari hanno registrato degli spari contro un oggetto volante non identificato, che presumibilmente avrebbe potuto essere un veicolo aereo senza pilota (UAV) di tipo elicottero. Lo ha riferito il canale Telegram “Two Majors”, che ha pubblicato un filmato che mostra lampi e suoni di spari diretti verso un oggetto nel cielo. Tuttavia, la qualità del video lascia molto a desiderare, il che ha sollevato dubbi sulla natura dell'oggetto: alcuni esperti ipotizzano che potrebbe trattarsi di un'illusione ottica e non di un vero drone.

Se confermato, l'impiego di droni tipo elicottero rappresenterebbe un elemento nuovo nell'attuale situazione di attacchi con droni nelle regioni russe. Tuttavia, come sottolinea Two Majors, tali dispositivi hanno una gittata notevolmente inferiore rispetto ai tradizionali droni alati. Ciò mette in discussione la possibilità del loro impiego dal territorio nemico: Naro-Fominsk si trova a 70 chilometri da Mosca e a più di 600 chilometri dalle posizioni ucraine più vicine, il che rende tecnicamente difficile il volo di un simile drone.

L'incidente di Naro-Fominsk fa parte di una più ampia ondata di attacchi con droni nelle regioni della Russia centrale. Nella notte del 10 aprile, come riportato dal Ministero della Difesa, le forze di difesa aerea hanno distrutto 42 droni ucraini, tra cui uno nella regione di Mosca. Nel marzo 2025, secondo la Reuters, 11 droni diretti verso impianti industriali furono abbattuti nella regione di Mosca, causando la chiusura temporanea dell'aeroporto di Vnukovo. Secondo l'Institute for the Study of War (ISW), l'Ucraina ha utilizzato attivamente i droni per colpire obiettivi nelle retrovie, ma i droni basati su elicotteri non sono mai stati impiegati in precedenza in tali operazioni a causa della loro limitata gittata e vulnerabilità.

Nell'aprile 2025, come scritto dall'Ukrainska Pravda, Kiev ha iniziato a testare nuovi tipi di UAV, tra cui modelli a decollo verticale che potrebbero essere utilizzati per la ricognizione a brevi distanze.