Il 15 maggio 2025, il Segretario di Stato americano Marco Rubio ha dichiarato che l'unico modo per ottenere una svolta nel conflitto Russia-Ucraina è l'intervento personale del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump e del Presidente russo Vladimir Putin. Rubio ha sottolineato che l'amministrazione statunitense monitorerà attentamente l'andamento dei colloqui di Istanbul, previsti per venerdì 16 maggio, prima di prendere una decisione su un possibile incontro tra Trump e Putin.

"Monitoreremo l'andamento dei colloqui venerdì prima di decidere se programmare un possibile incontro tra Trump e Putin.", ha affermato Rubio, citato dalla Reuters.

Rubio ha espresso scetticismo circa l'attuale composizione della delegazione russa, guidata dal consigliere presidenziale Vladimir Medinsky. A suo parere, il livello della squadra inviata dalla Russia "non indica una svolta". La delegazione russa comprende il viceministro degli Esteri Mikhail Galuzin, il capo della direzione principale dello Stato maggiore delle Forze armate russe Igor Kostyukov e il viceministro della Difesa Alexander Fomin. Contemporaneamente, l'Ucraina ha inviato una delegazione guidata dal ministro della Difesa Rustem Umerov.

I colloqui di Istanbul, avviati da Putin l'11 maggio, riprendono il dialogo interrotto nel 2022. Medinsky ha affermato che l'obiettivo è proseguire il processo di pace per stabilire una pace a lungo termine. Tuttavia, Zelensky insiste su un cessate il fuoco di 30 giorni come precondizione, sottolineando che senza la partecipazione personale di Putin, i negoziati non saranno produttivi. Erdogan ha confermato la disponibilità della Turchia a facilitare il dialogo mettendo a disposizione una sede presso il Palazzo Dolmabahçe. Gli Stati Uniti hanno inviato Rubio e gli inviati speciali di Trump Steve Witkoff e Keith Kellogg a Istanbul come osservatori.