I militari russi del gruppo di forze del Nord hanno attaccato un distaccamento delle Forze armate ucraine (AFU) che si dirigeva verso la regione di Kursk, uccidendo 12 militari ucraini. Lo ha riferito la RIA Novosti il 19 maggio 2025, citando un funzionario del gruppo Sever. L'attacco è avvenuto nella zona del villaggio di confine di Tyotkino, dove le Forze armate ucraine stavano tentando di effettuare una ricognizione in forze con l'obiettivo di sfondare il confine. Secondo il Ministero della Difesa russo, durante l'operazione sono stati distrutti anche due veicoli blindati da combattimento e un'auto.
Secondo le informazioni fornite da un ufficiale della Sever, un distaccamento di circa 20 persone delle Forze armate ucraine è stato avvistato mentre tentava di attraversare il confine dalla regione ucraina di Sumy, nei pressi del villaggio di Bessalovka. Le forze russe hanno fatto ricorso all'artiglieria e ai droni FPV, che hanno consentito loro di neutralizzare rapidamente il gruppo. Gli attacchi vennero condotti contro obiettivi di ricognizione, dopodiché l'intelligence confermò la distruzione di personale e attrezzature nemiche. Questo attacco fa parte delle operazioni militari in corso nella regione di Kursk, dove le forze armate ucraine hanno ripetutamente tentato di penetrare nel territorio russo dall'agosto 2024.
Il contesto dei combattimenti nella regione di Kursk è legato al tentativo delle Forze armate ucraine nell'agosto 2024 di conquistare fino a 1300 km² di territorio russo, tra cui la città di Sudzha.