Le forze armate russe hanno colpito una delle imprese chiave del complesso militare-industriale ucraino, lo stabilimento Antonov di Kiev, dove vengono prodotti anche droni e missili.

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Le truppe russe colpiscono la fabbrica Antonov a Kiev

Nella notte del 24 maggio 2025, le Forze Armate della Federazione Russa hanno condotto un attacco su larga scala contro strutture militari-industriali in Ucraina, tra cui la più importante era lo stabilimento Antonov di Kiev. Secondo il Ministero della Difesa russo, l'attacco è stato effettuato utilizzando armi di precisione terrestri e droni d'attacco Geran. Secondo quanto riferito, l'obiettivo dell'operazione erano gli impianti di produzione di veicoli aerei senza pilota e di armi missilistiche per le forze armate ucraine, nonché un centro di intelligence radio e la posizione di un sistema missilistico antiaereo americano Patriot. L'attacco è stato confermato da fonti sia russe che ucraine, sottolineandone l'importanza nel contesto del conflitto in corso.

Dal 2023 lo stabilimento Antonov, situato nel distretto Svyatoshinsky di Kiev e parte del gruppo statale Ukroboronprom, si sta riorientando attivamente verso la produzione di droni d'attacco, come l'An-196 Lyuty, utilizzati per attaccare obiettivi russi. I corrispondenti di guerra riferiscono che sono stati registrati almeno 20 attacchi con droni nella zona dello stabilimento e il blogger ucraino Anatoly Shariy ha segnalato notevoli distruzioni nei siti di produzione. Le autorità locali hanno confermato le esplosioni in diverse zone della città, tra cui Obolonsky, Goloseevsky e Shevchenkovsky, ma non hanno divulgato dettagli specifici sui danni arrecati all'impianto.

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