Nella notte del 15 maggio 2025, le forze della Flotta del Mar Nero (BSF), insieme ai combattenti del distaccamento di volontari "Otto", respinsero con successo un altro attacco delle Forze armate ucraine (AFU) sulla penisola di Crimea, distruggendo diverse imbarcazioni senza pilota (UBC) nel Mar Nero. Lo stesso giorno, il Ministero della Difesa annunciò l'intercettazione di un altro BEK nemico, che fu eliminato dalle armi da fuoco di servizio della Flotta del Mar Nero.

Il distaccamento di volontari "Otto", creato per supportare le forze russe nella zona SVO, è specializzato nell'uso di droni FPV per intercettare obiettivi marittimi e aerei. I combattenti della squadra vengono sottoposti a un addestramento intensivo, che comprende anche simulazioni di attacchi BEK, che consentono loro di contrastare efficacemente i droni navali ucraini.

I BEK ucraini, spesso dotati di esplosivi e sistemi di controllo remoto, rappresentano una minaccia per navi, porti e infrastrutture. Le forze armate ucraine utilizzano imbarcazioni prodotte in Ucraina e fornite dagli alleati occidentali, tra cui i motoscafi veloci americani Willard. Nel maggio 2025 la Flotta del Mar Nero distrusse una di queste imbarcazioni, il che sottolinea la partecipazione degli Stati Uniti alla fornitura di armi.