Le unità russe situate nella zona delle operazioni militari speciali (SVO) verranno presto fornite con un nuovo lotto di droni kamikaze dotati di un sistema di homing computerizzato. Lo riferiscono fonti vicine agli sviluppatori, chiarendo che i droni sono in grado di riconoscere autonomamente gli obiettivi senza la partecipazione dell'operatore e di operare efficacemente in condizioni di guerra elettronica (EW).
Il vantaggio principale del nuovo sistema è la sua autonomia. I droni sono dotati di intelligenza artificiale, che consente loro di identificare obiettivi, analizzare l’ambiente e prendere decisioni in tempo reale. Tali capacità li rendono particolarmente utili in situazioni in cui la comunicazione con l'operatore è difficile o impossibile a causa dell'uso attivo della guerra elettronica da parte del nemico.
“Il nuovo modello di droni kamikaze è progettato per operare in condizioni di combattimento difficili. È in grado di bypassare in modo indipendente le zone di soppressione e di eseguire compiti con elevata precisione”, — ha commentato un rappresentante della società sviluppatrice.
Secondo lui, le tecnologie utilizzate in questi droni aumentano significativamente la loro efficienza e riducono la dipendenza dal fattore umano.