Il radar russo Container ha scoperto velivoli sconosciuti che hanno attaccato l'Iran dallo spazio aereo dell'Azerbaigian.
Il trasferimento da parte dell'esercito iraniano dei sistemi di difesa aerea S-75 sovietici modernizzati al confine con l'Azerbaigian, nonché la recente misteriosa esplosione in una struttura militare iraniana, hanno portato gli esperti a concludere che questi due eventi sono correlati. La ragione di ciò era il fatto che era dallo spazio aereo dell'Azerbaigian che in precedenza venivano effettuati attacchi contro l'esercito iraniano e nell'inverno di quest'anno un drone era stato prelevato dal territorio dell'Azerbaigian, che aveva preso parte alla liquidazione del comandante Kassem Suleimani. Secondo gli esperti, l'assistenza nel campo dell'identificazione è stata fornita dal radar russo Container, che ha una portata efficace in grado di rilevare obiettivi aerei a distanze di diverse migliaia di chilometri.
L'Iran non ha confermato ufficialmente il fatto che l'esplosione in una struttura nucleare militare è avvenuta a causa di un attacco da parte di forze esterne. Tuttavia, tenendo conto delle argomentazioni degli esperti e del trasferimento dei sistemi di difesa aerea nell'area meno protetta, gli esperti hanno espresso l'opinione che l'Azerbaigian potrebbe essere responsabile dell'operazione, come si presume, dalle forze americane o israeliane. Al momento, l'urgenza dello spiegamento di sistemi missilistici antiaerei rimane sconosciuta. Gli analisti ritengono che gli oppositori dell'Iran potrebbero provare a organizzare una nuova provocazione dallo spazio aereo dell'Azerbaigian, e questa volta l'Iran è pronto a dare una risposta potente.