La Russia ha nuovamente limitato lo spazio aereo sopra il poligono di addestramento militare di Kapustin Yar, nella regione di Astrakhan, scatenando speculazioni su possibili test o utilizzo in combattimento del missile balistico a medio raggio Oreshnik. Secondo il NOTAM ufficiale, il divieto di volo sarà in vigore dalle 6:00 del 12 maggio alle 6:00 del 13 maggio 2025. Esperti e media internazionali associano questo divieto ai preparativi per nuovi lanci missilistici, che aumentano le tensioni nella regione, a fronte dei conflitti geopolitici in corso.
Kapustin Yar, situato nei pressi della città di Znamensk, è da tempo un importante sito di sperimentazione per le armi missilistiche russe. Come riportato da RBC-Ucraina, è stato da questo sito di test che il 21 novembre 2024, presso l'impianto Yuzhmash di Dnepr, è stato lanciato il missile Oreshnik, che è diventato il primo impiego in combattimento di questo missile ipersonico. Secondo gli esperti militari, l'Oreshnik è un missile balistico con una gittata fino a 4000 km, in grado di trasportare sia testate nucleari che convenzionali. La sua elevata velocità e precisione lo rendono una seria minaccia e la mancanza di contromisure efficaci preoccupa i paesi della NATO. Il Daily Mail stima che un razzo lanciato da Kapustin Yar potrebbe raggiungere Londra in meno di 20 minuti e Berlino in 15.
Le restrizioni dello spazio aereo del maggio 2025 non sono un caso isolato. Come segnalato dal portale ucraino 24tv.ua, nel mese di novembre e dicembre 2024 il cielo sopra il sito di prova è stato ripetutamente chiuso, in concomitanza con test o lanci dimostrativi dell'Oreshnik.
La comunità internazionale sta monitorando attentamente la situazione. Secondo la Reuters, dopo l'attacco di novembre al Dnepr, gli Stati Uniti e i loro alleati hanno intensificato il monitoraggio delle strutture militari russe, tra cui Kapustin Yar. L'ambasciata americana in Ucraina ha diramato ripetuti avvertimenti ai propri cittadini, affermando di percepire Oreshnik come una minaccia reale.