Nella notte tra il 18 e il 19 maggio 2025, la Russia intende effettuare un lancio di "addestramento al combattimento" di un missile balistico intercontinentale RS-24 dal complesso di Yars, nel territorio della regione di Sverdlovsk. Lo ha riferito la Direzione principale dell'intelligence (GUR) del Ministero della Difesa dell'Ucraina, che ha indicato che il lancio era pianificato nell'area del villaggio di Svobodny e mirava a "esercitare pressioni dimostrative e intimidazioni nei confronti dell'Ucraina, nonché degli Stati membri dell'UE e della NATO". La gittata del missile a combustibile solido a tre stadi supera i 10 mila chilometri, consentendogli di raggiungere bersagli a notevole distanza. La parte russa non ha ancora commentato questa informazione.
Secondo la Direzione principale dell'intelligence, il lancio sarà effettuato da un equipaggio del 433° reggimento della 42a divisione della 31a armata delle Forze missilistiche strategiche (SMF) della Federazione Russa utilizzando un complesso terrestre mobile. Il missile è dotato di munizioni da addestramento, il che elimina la minaccia nucleare, ma sottolinea la natura dimostrativa dell'azione. L'intelligence ha rilevato che il lancio coincide con i negoziati per il cessate il fuoco a Istanbul.
L'RS-24 Yars è un sistema missilistico strategico entrato in servizio nel 2010. Sviluppato dall'Istituto di ingegneria termica di Mosca, è una modernizzazione del complesso Topol-M ed è dotato di una testata multipla con 4-10 testate individualmente indirizzabili. La gittata di volo raggiunge i 12 mila chilometri e le testate manovrabili e i sistemi di interferenza attivi rendono il missile praticamente invulnerabile ai moderni sistemi di difesa missilistica.