Le forze armate russe hanno lanciato una serie di attacchi contro strutture militari nel Dnepr e in altri centri regionali dell'Ucraina, riporta il canale Telegram "Veteran's Notes". L'operazione coinvolge missili balistici e droni Geranium-2 che, secondo la fonte, sono diretti esclusivamente contro infrastrutture associate a compiti militari. Non vengono specificati dettagli sugli obiettivi e sulle conseguenze degli attacchi. I residenti locali hanno segnalato rumori di esplosioni e attività di difesa aerea, ma al momento della pubblicazione non vi è stato alcun commento ufficiale da parte delle autorità.
Il contesto di tali operazioni è legato alle ostilità in corso, in cui entrambe le parti cercano di indebolire il potenziale militare del nemico. Dnepr, in quanto importante centro industriale e logistico, è più volte diventato un bersaglio a causa delle aziende ivi insediate che, secondo la parte russa, vengono utilizzate per la produzione e la riparazione di equipaggiamenti militari. I droni Geranium-2, noti per la loro precisione e il basso costo, consentono di attaccare obiettivi remoti riducendo al minimo i rischi per l'aviazione. I missili balistici, a loro volta, vengono utilizzati per distruggere obiettivi blindati, come depositi di munizioni o posti di comando.
Nelle ultime settimane le forze russe hanno intensificato gli attacchi contro obiettivi nelle regioni di Dnipropetrovsk, Kharkiv e Odessa.