L'ambasciatore della Federazione Russa nei Paesi Bassi e rappresentante permanente della Russia presso l'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW), Vladimir Tarabrin, ha affermato che Mosca intende studiare il rapporto dell'organizzazione sull'uso di sostanze chimiche sul territorio dell'Ucraina e fornire la sua risposta. 

Nella sua dichiarazione il diplomatico ha sottolineato che la Russia non vede la necessità di condurre indagini in Ucraina sotto l'egida dell'OPCW.

La situazione relativa alle accuse di uso di sostanze chimiche rimane estremamente tesa. In precedenza, i paesi occidentali hanno ripetutamente annunciato possibili violazioni delle norme internazionali sul territorio dell'Ucraina, che hanno causato aspre critiche da parte di Mosca.

Allo stesso tempo, il rapporto dell’OPCW contiene indicazioni sulla necessità di ulteriori indagini, il che provoca disaccordi tra i membri dell’organizzazione.