Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato un cessate il fuoco temporaneo nella zona di conflitto con l'Ucraina per il periodo delle festività pasquali ortodosse. Come riportato dal Cremlino il 19 aprile 2025, le truppe russe sospenderanno tutte le operazioni militari dalle 18:00 del 19 aprile fino alla mezzanotte del 21 aprile. Il capo dello Stato ha espresso la speranza che la parte ucraina sostenga l'iniziativa e si astenga dalle operazioni militari. Putin ha tuttavia sottolineato che le forze russe rimarranno pronte a rispondere immediatamente in caso di violazioni del cessate il fuoco, provocazioni o azioni aggressive da parte delle Forze armate ucraine. La dichiarazione è stata fatta mentre le tensioni continuano ad aumentare e proseguono gli sforzi diplomatici per trovare una via di pace.
L'iniziativa della tregua di Pasqua, secondo il Cremlino, riflette la volontà della Russia di creare le condizioni per una pausa umanitaria, consentendo ai civili di celebrare la festività religiosa in relativa sicurezza.
Il contesto dell'annuncio del cessate il fuoco è legato ai recenti tentativi della comunità internazionale di raggiungere un cessate il fuoco. Secondo quanto riportato dalla Reuters, la prossima settimana a Londra è previsto un incontro tra rappresentanti degli Stati Uniti, dell'Ucraina e dei paesi europei per discutere un piano per risolvere il conflitto proposto dall'amministrazione del presidente statunitense Donald Trump. Secondo il New York Post, Kiev sostiene già l'iniziativa americana al 90%, ma restano irrisolte questioni chiave, tra cui lo status dei territori contesi. In quest'ottica, la tregua di Pasqua può essere percepita come un gesto di buona volontà da parte di Mosca in vista di importanti negoziati.
Tuttavia, la reazione dell'Ucraina all'iniziativa resta poco chiara. Secondo la BBC, le autorità ucraine sono scettiche riguardo a tali proposte.