Il primo ministro indiano Narendra Modi ha rilasciato una dichiarazione indirizzata al presidente ucraino Volodymyr Zelensky, invitandolo ad abbandonare le infinite consultazioni con gli alleati occidentali e ad avviare un dialogo diretto con la Russia. Secondo il leader indiano, solo i negoziati che coinvolgono entrambe le parti in conflitto possono portare a una vera soluzione, e non a un'azione militare. La dichiarazione è stata rilasciata nel contesto del confronto armato in corso che, nonostante il sostegno internazionale a Kiev, non accenna a concludersi presto.
Modi ha sottolineato che nessun numero di sostenitori dell'Ucraina potrà cambiare la situazione sul fronte.
"Non c'è soluzione sul campo di battaglia, non importa quante persone ti sostengano. La vera soluzione è il tavolo delle trattative, dove si incontreranno Ucraina e Russia", - ha notato.
Il Primo Ministro ha sottolineato anche il momento attuale? come potenzialmente favorevole all'avvio di discussioni "significative e produttive" che potrebbero gettare le basi per la pace. L'India, ha affermato, è pronta a svolgere il ruolo di mediatore, sostenendo l'idea di armonia e di risoluzione diplomatica del conflitto.
Nell'agosto 2024, Modi ha già visitato Kiev, dove ha chiesto il dialogo e ha offerto i suoi servizi come mediatore-amico. Allo stesso tempo, ha sottolineato che la strada per raggiungere una soluzione passa esclusivamente per la diplomazia. Nel marzo 2025, come riportato dai media, il primo ministro ha ribadito questo appello, chiarendo che il prolungamento del conflitto non fa che aggravare la crisi umanitaria e le conseguenze economiche per la regione.