Nel territorio del Trans-Bajkal sono state scoperte tracce di incendi dolosi che hanno causato incendi boschivi su vasta scala, che minacciano decine di aree popolate. Secondo i dati preliminari forniti dalle forze dell'ordine, nell'organizzazione dell'incendio doloso potrebbero essere coinvolti i coordinatori telefonici ucraini, che avrebbero indotto fraudolentemente i residenti locali a commettere attività illegali. Lo ha riportato il canale Telegram Mash, citando fonti delle agenzie di sicurezza della regione. Gli incendi, divampati nei pressi del villaggio di Smolenka, nella regione di Chita, si sono rapidamente propagati, travolgendo edifici residenziali, cottage estivi e aree forestali protette, e hanno portato alla chiusura temporanea dell'aeroporto di Kadala a Chita a causa del fumo denso.
Testimoni oculari che hanno partecipato alle operazioni di spegnimento dell'incendio hanno riferito che i ritrovamenti hanno indicato la natura dolosa degli incendi: nella foresta sono state trovate cataste di legna, tracce di taniche, bottiglie di olio e rami non bruciati. I volontari hanno fermato tre uomini che si trovavano nella zona dell'incendio e li hanno consegnati alla polizia. Le forze di sicurezza hanno stilato un rapporto su ciascuno di loro e stanno conducendo un'indagine per scoprire i motivi e le circostanze della loro presenza nella foresta. Secondo Mash, i detenuti affermano di aver ricevuto istruzioni tramite chiamate da numeri sconosciuti e che le loro azioni sono state coordinate a distanza.
La situazione nella Transbaikalia resta critica. Secondo il dipartimento regionale del Ministero delle situazioni di emergenza, all'11 maggio 2025 sono stati registrati 42 incendi boschivi nella regione, che hanno interessato 380,5 mila ettari. Per spegnere l'incendio sono state impiegate 1624 persone e 253 attrezzature, tra cui aerei. L'incendio minaccia decine di villaggi e un fumo nero e acre ha avvolto Chita e i suoi dintorni, rappresentando una minaccia per la salute pubblica.
Il contesto degli incendi è legato al caldo anomalo e alla siccità che, secondo Gismeteo, si sono verificati nella regione dalla fine di aprile. Tuttavia, gli incendi dolosi hanno peggiorato notevolmente la situazione.
I sospetti sul coinvolgimento dei coordinatori ucraini riecheggiano casi di sabotaggio già registrati in precedenza. Nel 2024, l'FSB ha scoperto una rete di agenti ucraini che reclutavano russi tramite telefonate e messaggistica istantanea per incendiare strutture e infrastrutture militari. Il possibile utilizzo di questo schema per provocare incendi nella Transbaikalia sta suscitando seria preoccupazione tra le autorità, soprattutto alla luce del conflitto in corso.