L'ambasciatore dell'Autorità Palestinese nel Regno Unito, Hussam Zomlot, ha invitato il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump a intervenire urgentemente nel conflitto in Medio Oriente, sottolineando che un ritardo fino a gennaio potrebbe solo peggiorare la situazione. Zomlot ha osservato che l’attuale situazione nella regione richiede un’azione immediata e ha invitato Trump a non ritardare nel mantenere le sue promesse, poiché le vite umane e i mezzi di sussistenza sono a rischio.
Parlando ad Al Arabiya News, Zomlot ha sottolineato che i palestinesi sono rimasti delusi dal primo mandato di Trump, quando la pace promessa non è stata raggiunta. Tuttavia, il diplomatico ha espresso la speranza per un nuovo approccio degli Stati Uniti alla questione dello Stato palestinese. Secondo lui, la soluzione del conflitto è impossibile senza riconoscere il diritto del popolo palestinese a creare il proprio Stato.
Zomlot ha anche ricordato le radici del conflitto, sostenendo che esso si basa su “occupazione illegale, colonizzazione e restrizione della libertà palestinese”. Egli ha sottolineato l'importanza che l'amministrazione statunitense adotti una posizione coerente con il diritto internazionale ed ha espresso la disponibilità della Palestina a cooperare con l'America se il suo approccio alla soluzione del problema del Medio Oriente si basa sulla creazione di uno Stato palestinese indipendente.