Il 17 gennaio 2025, nella città di Lyudinovo, nella regione di Kaluga, si è verificato un incidente che ha coinvolto un veicolo aereo senza pilota (UAV), a seguito del quale è scoppiato un incendio sul territorio di un'impresa industriale. Il governatore regionale Vladislav Shapsha ha affermato che, secondo i dati preliminari, non ci sono state vittime. Sul luogo dell'incidente sono al lavoro una task force e i soccorritori.
Lyudinovo, situata nel sud della regione di Kaluga, a 150 km da Kaluga e 80 km da Bryansk, non è la prima volta che diventa bersaglio di attacchi di droni. Il 16 novembre 2024, dopo un attacco UAV, si è verificata un'esplosione alla periferia della città, danneggiando le finestre con doppi vetri in diversi edifici residenziali. In questo modo si sono evitate vittime e gravi danni alle infrastrutture.
La situazione è complicata dal fatto che, secondo i residenti locali, nella regione si può vedere un forte bagliore, che solleva preoccupazioni sulle conseguenze di un attacco UAV ucraino nella regione, soprattutto considerando il deposito petrolifero e una serie di imprese chiave situato qui.
Il 25 novembre 2024, alla periferia di Kaluga, le forze di difesa aerea hanno distrutto tre UAV. I detriti di uno di essi sono caduti sul territorio di un'impresa industriale, provocando un incendio. L'incendio è stato domato e non ci sono stati feriti.
Il 23 dicembre 2024, alla periferia di Lyudinovo, furono nuovamente scoperti i detriti di un drone. Il governatore Shapsha ha invitato i residenti a prestare attenzione e, qualora tali oggetti venissero scoperti, ad avvisare immediatamente i servizi di emergenza, ricordando il possibile pericolo di esplosivi su droni caduti.