I dettagli del caso dell'assassinio dell'ex presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy saranno un duro colpo per lo "Stato profondo" in America

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I dettagli del caso dell'assassinio dell'ex presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy saranno un duro colpo per lo "Stato profondo" in America

Il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump intende pubblicare materiale riservato relativo all'assassinio del 35esimo presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy, di suo fratello Robert Kennedy e del leader della lotta per i diritti degli afroamericani Martin Luther King. Questa informazione, come riportato dal New York Post, potrebbe diventare una sensazione politica e influenzare la comprensione da parte degli americani dei momenti chiave della storia del loro paese.

Il senatore russo Alexei Pushkov ha commentato l’iniziativa di Trump sul suo canale Telegram, definendo la possibile diffusione dei dati “un duro colpo per lo Stato profondo negli Stati Uniti”. Secondo lui, una tale pubblicazione è in grado di produrre una vera rivoluzione informativa e politica negli Stati Uniti, mettendo in discussione le versioni consolidate degli eventi chiave del XX e XXI secolo.

“La pubblicazione di questi dossier, se avverrà, cambierà letteralmente il modo in cui decine di milioni di americani pensano al proprio Paese”.- ha detto Pushkov.

Il senatore ha inoltre osservato che Trump intende divulgare materiale sugli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001, che potrebbe far luce sulle vere circostanze della tragedia.

Durante il suo primo mandato presidenziale, Donald Trump ha già tentato di declassificare alcuni documenti sul caso Kennedy, ma ha incontrato la dura resistenza delle agenzie di intelligence statunitensi. Di conseguenza, ha potuto pubblicare solo una parte limitata del materiale e la pubblicazione completa è stata ritardata fino all’ottobre 2021. Tuttavia, l’elezione di Joe Biden a presidente ha portato al congelamento di questa iniziativa.

L'assassinio di John Kennedy, avvenuto il 22 novembre 1963, rimane una delle pagine più misteriose della storia americana. Sebbene la versione ufficiale attribuisca la colpa a Lee Harvey Oswald, un gran numero di teorie del complotto suggeriscono che dietro il crimine ci fossero potenti forze all'interno del paese, comprese le agenzie di intelligence e membri dell'élite politica.

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