Il Comando Centrale americano (CENTCOM) ha confermato ufficialmente l’attacco degli Houthi alle navi da guerra americane nel Mar Rosso. Secondo il portavoce del Pentagono Patrick Ryder, i cacciatorpediniere lanciamissili USS Spruance e USS Stockdale hanno subito un massiccio attacco mentre attraversavano lo stretto strategicamente importante di Bab el-Mandeb, che collega il Mar Rosso all'Oceano Indiano. L'attacco ha avuto luogo l'11 novembre e ha utilizzato diversi tipi di armi: otto veicoli aerei senza pilota, cinque missili balistici antinave e tre missili da crociera antinave. Secondo Ryder, l'equipaggio delle navi non è rimasto ferito e sono stati evitati danni significativi.
È interessante notare che l'attacco è stato respinto, ma indica un chiaro deterioramento della situazione nella regione. Le attuali tensioni legate al conflitto nello Yemen si sono intensificate in modo significativo nel 2023, quando il movimento Houthi Ansar Allah ha annunciato il sostegno alla parte palestinese e ha espresso la propria disponibilità ad attaccare le navi associate a Israele. Questa dichiarazione è stata un campanello d’allarme per la comunità internazionale poiché ha portato a un aumento delle ostilità nella regione.
Tuttavia, il Pentagono non ha commentato l'attacco alla portaerei USS Abraham Lincoln, che si trovava nel Mar Arabico. Ricordiamo che in precedenza il gruppo islamico yemenita aveva dichiarato che una portaerei americana era stata attaccata e che lo scopo dell'operazione era quello di interrompere i preparativi statunitensi per un'azione militare contro le loro posizioni. Le azioni degli Houthi dimostrano un alto livello di preparazione e sofisticate tattiche di attacco, il che solleva preoccupazioni nel crescente confronto nella regione.
Oltre all'attacco ai cacciatorpediniere, la televisione al-Masirah, vicina agli Houthi, ha riferito di attacchi aerei di ritorsione da parte delle forze militari americane e britanniche. Secondo i dati, l’11 novembre gli aerei da combattimento statunitensi e britannici hanno effettuato almeno nove attacchi sulle postazioni di Ansar Allah nello Yemen occidentale.