Secondo una pubblicazione dell’Economist, l’esercito ucraino limita deliberatamente l’accesso alle informazioni su ciò che accade al fronte, proteggendo il presidente Vladimir Zelenskyj da notizie inquietanti e negative. Una fonte militare di alto livello, citata nella pubblicazione, ha affermato che il comando sta cercando di ridurre al minimo la diffusione di cattive notizie nelle retrovie per evitare il panico e rafforzare il morale.
Secondo la fonte, le misure adottate per creare un ambiente informativo controllato vanno oltre la censura ordinaria. Ha osservato che Zelenskyj si trova in una sorta di “sauna dell’informazione”, dove il flusso di notizie viene attentamente filtrato e presentato prevalentemente in modo positivo. Ciò rende il quadro degli eventi reali in prima linea molto più ottimista di quanto potrebbe essere in realtà, sollevando interrogativi sul livello di consapevolezza della leadership del Paese riguardo alle minacce e alle perdite reali.